“Eight Miles High” è una canzone dei Byrds composta da
Gene Clark, Roger McGuinn e David Crosby pubblicata per la prima volta come
singolo nel 1966. Influenzata musicalmente da Ravi Shankar e John
Coltrane, nel testo si ispira principalmente al viaggio compiuto dal gruppo a
Londra nell’anno precedente per il loro tour britannico, come suggerito dai
versi di apertura: "Eight miles high and when you touch down, you'll find
that it's stranger than known."
Stando a Clark, le parole furono
principalmente scritte da lui, con un piccolo contributo di Crosby, “Rain grey
town known for its sound” riferito alla capitale inglese e alla “British
Invasion” che all’epoca dominava le classifiche negli Stati Uniti. Altre parti
si riferiscono alle reazioni della stampa e all’accoglienza nel Regno Unito,
descrivendo i fan in attesa della band che viaggia su automobili con autista.
La canzone fu bandita dalle radio, perché nel testo potevano anche essere
scorte correlazioni all’uso di droga, che sebbene inizialmente negate, furono
poi ammesse dagli autori. Clark stesso spiegò in un’intervista che gli
argomenti erano molteplici: il viaggio in aereo per l’Inghilterra, l’LSD, e
altro. Un testo poetico non deve essere limitatamente descrittivo, le droghe entravano
a far parte delle canzoni perché allora era molto comune sperimentare e gli
influssi erano inevitabili.
Otto miglia di altitudine, e quando tocchi il
suolo
Scoprirai che è più strano di quanto è noto
Segnali per strada che dicono dove stai andando
Sono da qualche parte, semplicemente per sé stessi
Da nessuna parte è possibile trovare calore
Tra coloro preoccupati di perdere il proprio
terreno
Città grigia di pioggia, nota per il suo suono
In posti, piccole facce senza vincoli
Intorno alle piazze, raggruppati in tempeste
Alcuni ridono, alcuni sono solo figure senza forma
Scene di marciapiede e nere limousine
Alcuni vivono, alcuni stanno da soli