martedì 29 aprile 2025

Nein, meine Söhne geb' ich nicht

"Nein, meine Söhne geb' ich nicht" è una canzone pacifista del cantautore tedesco Reinhard Mey del 1986, pubblicata nel suo album da solista "Alleingang" e come singolo e riproposta più volte negli album dal vivo degli anni successivi. La canzone tratta il tema dell'obiezione di coscienza e della fuga dalla guerra. Nel 2020, Reinhard Mey e diversi altri musicisti hanno pubblicato una nuova versione della canzone per sostenere il lavoro dell'organizzazione Friedensdorf International, che si occupa di bambini malati e feriti provenienti da zone di guerra.




Penso che sia meglio scrivervi per tempo

E cancellarvi per sempre da oggi

Non c'è bisogno di stendere lunghe liste

Per vedere che ho anche due figli

Li amo entrambi, te lo dico io

Più della mia vita, della mia vista

Ed essi, essi non porteranno armi

No, non darò i miei figli

No, non darò i miei figli

 

Ho insegnato loro il rispetto per la vita

Per ogni creatura come valore più alto

Gli ho insegnato la misericordia e il perdono

E ho insegnato loro ad amare ogni volta che è possibile

Ora non li corromperete con l'odio

Nessun obiettivo, nessun onore, nessun dovere

vale la pena di uccidere e morire

No, non darò i miei figli

No, non darò i miei figli

 

Certamente non per voi, sua madre

Li ha messi al mondo con dolore

Non per voi e non come carne da macello.

Non per voi ho trascorso molte notti di febbre

disperatamente accanto al lettino

E ho rinfrescato un piccolo viso luminoso

Finché non abbiamo trovato riposo nella stanchezza

No, non darò i miei figli

No, non darò i miei figli

 

Non marceranno in fila e in schiera

Non resisteranno, non combatteranno fino all'ultimo

Morire di freddo su un campo dimenticato da Dio

Mentre voi vi sedete su morbidi cuscini

Proteggere i figli da tutti i pericoli

È il mio dannato dovere di padre.

E questo significa anche proteggerli da voi

No, non darò i miei figli

No, non darò i miei figli

 

Insegnerò loro la disobbedienza

A resistere e ad essere inflessibili

A ribellarsi a ogni comando

e a non inchinarsi alle autorità

Insegnerò loro ad andare per la loro strada

Senza fasto, senza giudizio del mondo

A non presentarsi davanti a nessuno se non a se stessi

No, non darò i miei figli

No, non darò i miei figli

 

E prima fuggirò con loro

piuttosto che renderli vostri servi

piuttosto che andare con loro in terra straniera

in povertà e come ladri nella notte

Abbiamo solo questa breve vita

Lo giuro e te lo dico in faccia

Non la daranno per la vostra follia

No, non darò i miei figli

No, non darò i miei figli