martedì 31 maggio 2022

Too Much Monkey Business

Too Much Monkey Business è un brano di Chuck Berry pubblicato nel 1956. La canzone è stata indicata da Dylan come fonte di ispirazione primaria per la sua Subterranean Homesick Blues.

Il brano è musicalmente ispirato allo stile "swing-boogie" reso celebre da Louis Jordan e nei contenuti vengono descritti un campionario di problemi quotidiani con cui inevitabilmente la gente comune deve, prima o poi, misurarsi. Dopo aver concluso la maggior parte delle strofe con un'esclamazione di disgusto e frustrazione, a cui fa seguito l'immancabile ritornello «Too Much Monkey Business for me to be involved in», la canzone si risolve nella finale esortazione liberatoria: «Don't want your botheration! Go away, leave me be!» 



Corro avanti e indietro, sgobbo duro giù alla fabbrica

Non manca mai nella posta, arriva una schifosa bolletta

Troppi intrallazzi, troppi intrallazzi

Troppi intrallazzi per me, non mi lascerò coinvolgere

 

Il venditore mi parla, cerca di mettermi in difficoltà

Dice puoi comprarla, dai provala, puoi pagarmi la settimana prossima, ah

Troppi intrallazzi, troppi intrallazzi

Troppi intrallazzi per me, non mi lascerò coinvolgere

 

Capelli biondi, bell’aspetto, cerca di farmi abboccare all’amo

Vuole sposarsi, mettere su casa, sistemarsi, scrivere un libro

Troppi intrallazzi, troppi intrallazzi

Troppi intrallazzi per me, non mi lascerò coinvolgere

 

Tutti i giorni la stessa storia, svegliarsi, andare a scuola

Non c’è scopo a lamentarsi, la mia obiezione è respinta, ah

Troppi intrallazzi, troppi intrallazzi

Troppi intrallazzi per me, non mi lascerò coinvolgere

 

Telefono a gettoni, qualcosa non funge, la moneta è andata, scriverò

Dovrei denunciare il centralinista per avermi raccontato una storia, ah

Troppi intrallazzi, troppi intrallazzi

Troppi intrallazzi per me, non mi lascerò coinvolgere

 

Sono stato a Yokohama, ho combattuto in guerra

Brandina militare, sbobba militare, vestiti militari, auto militare, ah

Troppi intrallazzi, troppi intrallazzi

Troppi intrallazzi per me, non mi lascerò coinvolgere

 

Lavoro alla pompa di benzina, troppe mansioni

Lava i vetri, controlla gli pneumatici, controlla l’olio, un dollaro di benzina

Troppi intrallazzi, troppi intrallazzi

Troppi intrallazzi per me, non mi lascerò coinvolgere

Non voglio le vostre seccature, andate via, lasciatemi

 

Troppi intrallazzi per me

mercoledì 11 maggio 2022

Shotgun Blues

La Downchild Blues Band di Toronto, co-fondata nel 1969 da due fratelli, Donnie e Richard "Hock" Walsh, è servita da ispirazione per i due personaggi dei Blues Brothers. Aykroyd ha modellato Elwood Blues in parte su Donnie Walsh, suonatore di armonica e chitarrista, mentre il personaggio di Jake Blues di Belushi è stato modellato su Hock Walsh, cantante dei Downchild. Nel loro primo album, “Briefcase Full of Blues” (1978), Aykroyd e Belushi presentarono tre note canzoni dei Downchild strettamente associate allo stile vocale di Hock Walsh: "I've Got Everything I Need (Almost)", scritta da Donnie Walsh, "Shotgun Blues", co-scritta da Donnie e Hock Walsh, e "Flip, Flop and Fly", co-scritta e originariamente resa popolare da Big Joe Turner. Tutte e tre le canzoni sono state inserite nel secondo album dei Downchild, Straight Up (1973), e "Flip, Flop and Fly" è diventato il singolo di maggior successo della band nel 1974. Questa canzone descrive con grande drammaticità la disperazione del protagonista, e sembra fare il paio con la “Guilty” di “Made in America”.



Tutte le notti vado a dormire

La tristezza cade come pioggia

Ogni notte vado a dormire

Il Blues cade come pioggia

Prendo pillole e whiskey da pochi soldi

Semplicemente per cercare di alleviare il tormento

 

Beh, è dura giocare d’azzardo

Quando perdi tutte le scommesse

Difficile risparmiare denaro

Quando sei nei debiti da venti anni

Il blues cade

Cade su di me come pioggia

Ora prenderò un fucile, gente

E scollegherò il mio cervello

 

Ho commesso alcuni errori

Ho avuto dei colpi di sfortuna

Ora il mio cervello non funziona

E tutto il corpo mi duole

Il blues cade

Cade su di me come pioggia

La mia vita è come acqua

Che vortica giù per lo scarico

Ho provato a mettermi in piedi

Ma continuo a cadere
Ho provato a mettermi in piedi

Ma continuo a cadere
Dovunque io vada

Il blues mi circonda