mercoledì 17 febbraio 2021

Scarlet Begonias

La canzone composta da Garcia su testo di Robert Hunter viene pubblicata nel 1974 su “From the Mars Hotel” . L’iniziale “As I was walking” è una classica apertura della tradizione britannica, mentre Grosvenor Square ambienta la scena in Inghilterra, dove avviene l’incontro inaspettato che viene descritto usando metafore di una partita a carte. Il testo è descrittivo e sognante allo stesso tempo: il vento che suona “Tea for two”, il cielo giallo e il sole blu; l’ultimo verso si conclude con una splendida definizione del legame che unisce i deadheads e la “loro” band: sconosciuti che ti fermano, solo per stringerti la mano, tutti suonano nella band dal cuore d’oro. È il sentimento che uno spettacolo dei Grateful Dead avviene in una simbiosi tra gruppo e pubblico, che si sostengono a vicenda: in quel senso ognuno è nella band.



Mentre percorrevo Piazza Grosvenor

Non fu un brivido per l’inverno ma un pizzico dell’aria

Dalla direzione opposta ella stava attirando il mio sguardo

Poteva essere un’illusione, ma potevo provare, tanto valeva provarci

 

Portava anelli alle dita e sonagli sulle scarpe

E sapevo senza bisogno di chiedere che era preda di malinconia

Indossava delle begonie scarlatte, intrecciate nei suoi riccioli

Seppi subito che non era come le altre ragazze, le altre ragazze

 

Nel bel mezzo della sera quando la situazione si fa agitata

Lei era troppo disinvolta per scoprirsi e troppo imperturbabile per bluffare

Mentre raccoglievo le mie puntate e stavo chiudendo la porta

Ebbi uno di quei flash: ero già stato lì, già stato lì

 

Beh, non ho sempre ragione ma non ho mai avuto torto

Raramente le cose vanno come nelle canzoni

Una volta ogni tanto hai un’illuminazione

Nel posto più strano, se guardi nel modo giusto

 

Beh, non c’era niente di sbagliato nel suo modo di muoversi

O le begonie scarlatte o il tocco di malinconia

E non c’era niente di sbagliato nello sguardo dei suoi occhi

Ho dovuto imparare a mie spese a lasciarla andare, lasciarla andare

 

Il vento nel salice suonava “Tea for Two”

Il cielo era giallo e il sole era blu

Gli estranei si fermavano tra loro, solo per stringersi le mani

Ognuno suona nella band dal cuore d’oro, band dal cuore d’oro

 

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