"Nein, meine Söhne geb' ich nicht" è una canzone pacifista del cantautore tedesco Reinhard Mey del 1986, pubblicata nel suo album da solista "Alleingang" e come singolo e riproposta più volte negli album dal vivo degli anni successivi. La canzone tratta il tema dell'obiezione di coscienza e della fuga dalla guerra. Nel 2020, Reinhard Mey e diversi altri musicisti hanno pubblicato una nuova versione della canzone per sostenere il lavoro dell'organizzazione Friedensdorf International, che si occupa di bambini malati e feriti provenienti da zone di guerra.
Penso che sia meglio scrivervi per tempo
E cancellarvi per sempre da oggi
Non c'è bisogno di stendere lunghe liste
Per vedere che ho anche due figli
Li amo entrambi, te lo dico io
Più della mia vita, della mia vista
Ed essi, essi non porteranno armi
No, non darò i miei figli
No, non darò i miei figli
Ho insegnato loro il rispetto per la vita
Per ogni creatura come valore più alto
Gli ho insegnato la misericordia e il perdono
E ho insegnato loro ad amare ogni volta che è possibile
Ora non li corromperete con l'odio
Nessun obiettivo, nessun onore, nessun dovere
vale la pena di uccidere e morire
No, non darò i miei figli
No, non darò i miei figli
Certamente non per voi, sua madre
Li ha messi al mondo con dolore
Non per voi e non come carne da macello.
Non per voi ho trascorso molte notti di febbre
disperatamente accanto al lettino
E ho rinfrescato un piccolo viso luminoso
Finché non abbiamo trovato riposo nella stanchezza
No, non darò i miei figli
No, non darò i miei figli
Non marceranno in fila e in schiera
Non resisteranno, non combatteranno fino all'ultimo
Morire di freddo su un campo dimenticato da Dio
Mentre voi vi sedete su morbidi cuscini
Proteggere i figli da tutti i pericoli
È il mio dannato dovere di padre.
E questo significa anche proteggerli da voi
No, non darò i miei figli
No, non darò i miei figli
Insegnerò loro la disobbedienza
A resistere e ad essere inflessibili
A ribellarsi a ogni comando
e a non inchinarsi alle autorità
Insegnerò loro ad andare per la loro strada
Senza fasto, senza giudizio del mondo
A non presentarsi davanti a nessuno se non a se stessi
No, non darò i miei figli
No, non darò i miei figli
E prima fuggirò con loro
piuttosto che renderli vostri servi
piuttosto che andare con loro in terra straniera
in povertà e come ladri nella notte
Abbiamo solo questa breve vita
Lo giuro e te lo dico in faccia
Non la daranno per la vostra follia
No, non darò i miei figli
No, non darò i miei figli