venerdì 12 marzo 2021

Sit Down by the Fire

 Da "If I Should Fall from Grace with God", del 1988.



Siedi vicino al fuoco

E ti racconterò una storia

Per spedirti dritto a letto

Delle cose che odi strisciare

Quando tutti stanno dormendo

E vorresti essere fuori invece

Non sono i topi nel muro

Non è il vento nel pozzo

Ma ogni notte marciano

Uscendo da quel buco nel muro

Che attraversano sulla loro strada

Per uscire dall’inferno

 

Sono le cose che vedi

Quando ti svegli e urli

Le fredde cose che ti seguono

Lungo la stradina di campagna

Vivono nel piccolo cerchio di alberi sulla collina

Su alla cima del campo

 

E danzano sulla pioggia

E danzano sul vento

E picchiettano sul vetro

Quando non c’è nessuno in casa

E se mai li vedi

Fai finta di essere morto

O ti staccheranno la testa a morsi

Ti strapperanno via il fegato

E balleranno sul tuo collo

Balleranno sulla tua testa

Balleranno sul tuo petto

Ti faranno venire i crampi

E le coliche per scherzo

 

Sono le cose che vedi

Quando ti svegli e urli

Le fredde cose che ti seguono

Lungo la stradina di campagna

Vivono nel piccolo cerchio di alberi sulla collina

Su alla cima del campo

 

Giocano sul vento

Cantano sulla pioggia

Danzano sui tuoi occhi

Danzano sul tuo cervello

Ricorda questo luogo

È umido è freddo

Il miglior posto della terra

Ma è oscuro ed antico

Perciò sdraiati vicino al muro

E copriti il capo

Buona notte e Dio ti benedica

Ora fottiti e va a letto

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