La band affermò che le
parole della canzone erano simili a un test di Rorschach sonoro e che le persone
ci sentivano solo quello che volevano sentirci, sebbene tale affermazione non
abbia impedito accuse insistenti di allusioni all’eroina.
Un testo comunque
controverso. Nel suo libro “The
Stranglers Song By Song” (2001) Hugh Cornwell dichiara che “Golden Brown”
agisce su due piani. Parla di droga e anche di una ragazza.
Fondamentalmente descrive come “entrambe mi fornirono momenti piacevoli”.
Castano dorato con la consistenza del sole
Mi distende, coi miei pensieri lei corre
Attraverso la notte
Non c’è alcun bisogno di lottare
Mai una preoccupazione col suo castano dorato
Ogni volta proprio come l’ultima
Sulla sua nave, legato all’albero
Verso terre lontane
Mi prende entrambe le mani
Mai un broncio col castano dorato
Castano dorato, più sottile tentatrice
Attraverso le epoche è diretta a ovest
Da molto lontano
Rimane per un giorno
Mai un cipiglio col castano dorato
Nessun commento:
Posta un commento