venerdì 10 maggio 2019

Come On

“Come On” è una canzone scritta da Chuck Berry e pubblicata nel 1961. I Rolling Stones la usarono per il loro primo singolo, uscito nel 1963.

Per quanto incentrato su un tema apparentemente banale, la fine di una relazione, il testo presenta spunti interessanti; inizia usando l’immagine dell’automobile guasta per dare il senso dell’insofferenza per la situazione in cui si trova il protagonista, culmina nella persecuzione del rompiscatole di turno che telefona di notte, deludendo inoltre l’insonne che continua a sperare in una chiamata da parte dell’amata, e termina con l’accorata invocazione a quest’ultima. Il testo inoltre riutilizza di volta in volta nel ritornello parte della strofa precedente, ribadendone il concetto principale, seguendo uno schema non comune.




Tutto va male da quando io e la mia ragazza ci siamo divisi
Cammino tutto il giorno perché non riesco a far partire la macchina
Mi hanno scaricato dal lavoro e non posso permettermi di farla controllare
Spero che arrivi qualcuno che ci sbatta dentro e la distrugga

Andiamo, da quando la mia ragazza se n’è andata, dai
Non si riesce a partire, andiamo
Non posso permettermi il meccanico
Spero che arrivi qualcuno che ci sbatta dentro e la distrugga

Da quando sono senza te è tutto sbagliato
Ogni notte resto sveglio pensando a te
Ogni volta che il telefono squilla, risuona come un tuono
E poi è qualche stupido rompiscatole che cercava un altro numero

Ma dai, da quando sono senza te,
sempre pensando a te, dai!
Il telefono risuona come il tuono
Qualche stupido rompiscatole cercava un altro numero

Tutto va male dall'ultima volta che ti ho visto
Voglio davvero vederti e non dico forse
Sto facendo di tutto per cercare di farti capire
Che io appartengo a te, dolcezza e tu appartieni a me

E allora dai, voglio vederti, dai
Non intendo forse, dai
Sto cercando di farti capire che io appartengo a te e tu appartieni a me
Andiamo!


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