Uno dei primi singoli dei Fairport Convention, pubblicato anche nel loro secondo disco “What We Did on
Our Holidays”. "Fotheringay" fu
poi anche il nome scelto da Sandy Denny per il suo progetto musicale alternativo
e parallelo ai Fairport Convention. La canzone prende spunto dagli ultimi
giorni di Mary, Queen of Scots (“Maria Stuarda”), la quale tornata in Scozia dopo
avere cercato rifugio presso la corte francese di Caterina De’ Medici per
scampare alle guerre anglo-scozzesi venne fatta imprigionare dalla cugina
Elisabetta I d'Inghilterra, cui aveva chiesto aiuto e rifugio, e trascorse quindi in cattività gli ultimi
vent’anni della sua vita fino alla morte per decapitazione proprio nel
castello di Fotheringhay, nel Northamptonshire.
Quante volte il suo sguardo ha oltrepassato le
finestre del castello
E ha guardato passare la luce del giorno nel suo
muro di prigioniera,
Nessuno ad ascoltare il suo richiamo.
L’ora del tramonto sta svanendo nel calare del sole,
e in un solo momento quelle braci saranno spente
e l’ultimo dei giovani uccelli sarà volato via.
I suoi giorni di preziosa libertà, da lungo tempo
perduti
Per vivere questi sterili anni dietro una porta
sorvegliata
Ma quei giorni non dureranno oltre.
Domani a quest’ora sarà lontana,
molto più distante di queste isole
o della solitaria Fotheringay
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