giovedì 7 aprile 2022

Still (Peter Sinfield)

La canzone “Still” dà il titolo al primo (e, finora, unico) album solista di Peter Sinfield, già paroliere dei King Crimson che curò anche i testi delle versioni inglesi di brani della P.F.M., pubblicato nel 1973. All'epoca Sinfield collaborava con gli EL&P e Greg Lake prestò la propria voce al brano, mentre altri ex-componenti dei King Crimson parteciparono alle registrazioni.



Continuo a chiedermi com’è essere una corrente,

in continuo flusso da un oscuro pozzo

serpeggiando diretto al mare, sopra antiche ruote muscose

Senza provare tuttavia alcun bisogno di sapere?

 

Continuo a chiedermi com’è essere un albero,

Cerchiato servitore delle stagioni,

e soltanto bere al cielo e graffiare il vento invernale

E non avere bisogno del sigillo di spiegazioni?

 

Continuo a chiedermi perché mi chiedo perché sono qui

Tutte le mie parole sono solo il fusto della mia mazza

Mentre corro su questa magnifica sfera

Come un cane che insegue il suo…

Sarti e ambulanti, principi e Incas,

Marinai e affondatori, prima di me e come me…

 

Continuo a chiedermi com’è essere un uccello,

cantando ogni singola dolce effusione dell’alba;

Volando via lontano quando tutto il mondo è in trambusto

Senza tutta via cercare vane conclusioni…

 

Continuo a chiedermi se ho attraversato qualche tempo andato

In forma di uccello, o corrente, o albero?

Per salire in alto devi prima sprofondare in basso

Come le mutevoli maree dei

Cesari e Faraoni, profeti e degli eroi,

poeti e senzatetto, prima di me e dopo di me, tutti i

pittori e danzatori, opportunisti,

Mercanti e giocatori d’azzardo, banchieri e vagabondi,

Vincitori e perdenti, angeli e beoni,

Beatles e Bolans, gocce di pioggia e oceani,

re, pedine e diaconi, codardi e fari,

Cesari e Faraoni…

 

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