“Folkways: A Vision Shared - A Tribute to Woody Guthrie & Leadbelly” è un album del 1988 che contiene canzoni di Woody Guthrie e Lead Belly interpretate da importanti artisti folk, rock e country. Il disco vinse un Grammy Award.
Prodotto da Harold Leventhal, manager di lunga data di Guthrie e impresario teatrale e di musica folk, l'album ha ricevuto un ampio consenso da parte della critica e include le performance del figlio di Guthrie, Arlo Guthrie, e di: Bob Dylan, Fishbone, Emmylou Harris, Little Richard, John Mellencamp, Willie Nelson, Pete Seeger, Bruce Springsteen, Sweet Honey in the Rock, Little Red School House Chorus, Taj Mahal, U2 e Brian Wilson.
Hobo's Lullaby è una canzone scritta dall'artista folk americano Goebel Reeves. È comunemente associata all’interpretazione che ne diede Woody Guthrie, che la riteneva una delle sue canzoni preferite, e che a volte ne viene erroneamente considerato il compositore. In un libro di canzoni fornito agli ascoltatori del suo programma radiofonico KFVD Woody and Lefty Lou, sotto il testo della canzone scrisse: "Sì, amico, è un altro mondo, un'altra vita separata da quella che conosci... La vita di un vagabondo scorre veloce, ampia, parlando e muovendosi in termini di stati, paesi, stagioni, invece della vita stretta e soffocante della città, così limitata da ogni lato”.
La canzone è stata reinterpretata dalla cantante folk Emmylou Harris nell'album del 1987 Folkways: A Vision Shared.
Vai a dormire, vagabondo stanco
Lascia che le città scivolino lentamente via
Non senti il ronzio delle rotaie d'acciaio?
È la ninna nanna del vagabondo
So che i tuoi vestiti sono strappati e laceri
E che i tuoi capelli stanno diventando grigi
Alza la testa e sorridi ai problemi
Un giorno troverai pace e riposo
Ora non preoccuparti del domani
Lascia che il domani venga e se ne vada
Stasera sei in un bel vagone merci caldo
Al riparo dal vento e dalla neve
So che la polizia ti crea problemi
Creano problemi ovunque
Ma quando morirai e andrai in Paradiso
Lì non troverai poliziotti
Quindi vai a dormire, vagabondo stanco
Lascia che le città scivolino lentamente via
Ascolta il ronzio delle rotaie d'acciaio
È la ninna nanna del vagabondo
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